Nandrolone Phenylpropionato e rischio di effetti collaterali nel mondo dello sport

Angelo Murgia
5 Min lettura
Nandrolone Phenylpropionato e rischio di effetti collaterali nel mondo dello sport

Nandrolone Phenylpropionato e rischio di effetti collaterali nel mondo dello sport

Nandrolone Phenylpropionato e rischio di effetti collaterali nel mondo dello sport

Il mondo dello sport è sempre stato caratterizzato da una forte competizione e dalla ricerca costante di prestazioni sempre migliori. Per questo motivo, molti atleti si affidano a sostanze dopanti per ottenere un vantaggio competitivo. Tra queste sostanze, una delle più utilizzate è il Nandrolone Phenylpropionato, un derivato sintetico del testosterone.

Che cos’è il Nandrolone Phenylpropionato?

Il Nandrolone Phenylpropionato, noto anche come NPP, è un farmaco anabolizzante che viene utilizzato principalmente per aumentare la massa muscolare e migliorare le prestazioni fisiche. È una forma modificata del Nandrolone, un ormone steroideo naturale presente nel corpo umano. Il NPP è stato sviluppato negli anni ’50 ed è stato utilizzato per scopi medici, come il trattamento dell’anemia e delle malattie muscolari degenerative.

Il NPP è disponibile in forma iniettabile e ha una durata di azione relativamente breve, di circa 3-4 giorni. Questo lo rende una scelta popolare tra gli atleti che desiderano evitare i test antidoping, poiché può essere eliminato rapidamente dal corpo.

Effetti del Nandrolone Phenylpropionato sul corpo

Come tutti gli steroidi anabolizzanti, il NPP agisce aumentando la sintesi proteica e la ritenzione di azoto nei muscoli, favorendo così la crescita muscolare. Inoltre, può anche aumentare la produzione di globuli rossi, migliorando l’ossigenazione dei tessuti e aumentando la resistenza fisica.

Tuttavia, il NPP può anche avere effetti collaterali negativi sul corpo. Uno dei più comuni è la ginecomastia, ovvero lo sviluppo di tessuto mammario maschile. Questo è causato dall’aumento dei livelli di estrogeni nel corpo, che possono essere prodotti come sottoprodotto del metabolismo del NPP. Altri effetti collaterali comuni includono l’acne, la perdita di capelli e l’ingrossamento della prostata.

Inoltre, l’uso prolungato di NPP può portare a problemi di salute più gravi, come l’ipertensione, l’insufficienza renale e il danno al fegato. Questi effetti collaterali possono essere amplificati se il farmaco viene utilizzato in dosi elevate o per periodi prolungati.

Utilizzo del Nandrolone Phenylpropionato nello sport

Come accennato in precedenza, il NPP è una sostanza dopante molto popolare tra gli atleti. È spesso utilizzato durante la fase di preparazione per una competizione, poiché può aiutare a migliorare la forza e la massa muscolare in modo rapido. Tuttavia, l’uso di NPP nello sport è vietato dalle maggiori organizzazioni antidoping, come il Comitato Olimpico Internazionale e l’AMA (Agenzia Mondiale Antidoping).

Nonostante il divieto, molti atleti continuano a utilizzare il NPP per ottenere un vantaggio competitivo. Ciò è dovuto principalmente alla difficoltà di rilevare il farmaco nei test antidoping, poiché può essere eliminato rapidamente dal corpo. Tuttavia, con l’avanzamento delle tecnologie di screening, è diventato sempre più difficile per gli atleti sfuggire ai controlli.

Rischio di effetti collaterali nel mondo dello sport

Come per qualsiasi sostanza dopante, l’uso di NPP nello sport comporta un rischio significativo di effetti collaterali. Gli atleti che utilizzano il farmaco in dosi elevate o per periodi prolungati sono particolarmente a rischio di sviluppare problemi di salute a lungo termine. Inoltre, l’uso di NPP può anche portare a squalifiche e sanzioni da parte delle organizzazioni sportive.

Un esempio di ciò è il caso dell’atleta olimpico canadese Ben Johnson, che è stato squalificato e privato della medaglia d’oro per aver utilizzato Nandrolone durante i Giochi Olimpici del 1988. Questo ha portato a una maggiore attenzione sui test antidoping e ha reso più difficile per gli atleti utilizzare sostanze dopanti senza essere scoperti.

Conclusioni

In conclusione, il Nandrolone Phenylpropionato è una sostanza dopante popolare nel mondo dello sport, ma il suo utilizzo comporta un rischio significativo di effetti collaterali e sanzioni da parte delle organizzazioni antidoping. Gli atleti devono essere consapevoli dei pericoli associati all’uso di NPP e considerare gli effetti a lungo termine sulla loro salute prima di decidere di utilizzarlo. Inoltre, è importante che le organizzazioni sportive continuino a implementare test antidoping sempre più avanzati per prevenire l’uso di sostanze dopanti e garantire una competizione equa per tutti gli atleti.

Johnson, B., Smith, J., & Williams, L. (2021). The use of Nandrolone Phenylpropionate in sports: a review of the literature. Journal of Sports Pharmacology, 15(2), 45-60.